Cosa fare e cosa visitare a Ragusa e provincia

Se state organizzando la Vostra vacanza nel sud-est siciliano o vi trovate già in zona e Vi state chiedendo cosa visitare e cosa fare durante la Vostra vacanza in provincia di Ragusa siete nel posto giusto!
Con il mio staff di guide locali abbiamo pensato proprio a Voi ed ecco una lista dei luoghi da visitare e scoprire nella provincia di Ragusa tra borghi, bellezze naturali, Chiese,  palazzi storici, musei e i siti archeologici.
Non solo luoghi e monumenti da non perdere! Abbiamo realizzato anche la lista delle attività ed esperienze da fare, una selezione di visite guidate, escursioni, tour in barca ed esperienze enogastronomiche per tutti i gusti, per permettervi di scoprire la vera anima del sud-est siciliano e vivere una vacanza indimenticabile.
Partiamo per questo tour emozionante che toccherà il meglio della provicnia Iblea...da Ragusa Ibla a Punta Secca, da Scicli a Modica, passando da spiagge dorate e borghi dell’entroterra ibleo, un viaggio in una cornice abbellita dal barocco siciliano e dal cibo genuino.
Scarpe comode, cappellino e sorriso 32 denti. Si parte!!

Cosa vedere e visitare a Ragusa e dintorni:

  1. Cosa visitare a Ragusa Ibla: le chiese, i luoghi e i monumenti da non perdere
  2. Tour dei luoghi del commissario Montalbano
    1. Punta Secca
    2. Castello di Donnafugata
    3. Scicli
    4. Modica
    5. Sampieri e la Fornace Penna
    6. Comiso
  3. Tour tra i borghi della provincia di Ragusa
    1. Monterosso Almo
    2. Giarratana
    3. Chiaramonte Gulfi
    4. Ispica
    5. Acate
  4. Il parco archeologico di Kamarina e gli altri siti archeologici della provincia di Ragusa
  5. Faraglioni e grotte marine: Punta Ciriga è molto più di una spiaggia
  6. Viaggio tra mestieri antichi e le tradizioni siciliane
    1. Il museo Ibleo etnografico di Modica
    2. Il laboratorio di carretti siciliani a Ragusa Ibla

Cosa fare a ragusa e dintorni:

  1. La Cava d’Ispica, trekking tra natura e preistoria
  2. Alla scoperta del Cioccolato Igp di Modica: visita di un laboratorio e degustazione 
  3. Visita in frantoio e degustazione di olio Dop di Chiaramonte Gulfi
  4. Visita in caseificio e degustazione di formaggi tipici ragusani
  5. Passeggiata in vigna e degustazione di vino DOCG Cerasuolo di Vittoria
  6. Cooking class di cucina ragusana: cucina e gusta i piatti tipici della tradizione
  7. Giro in barca sulla costa di Marina di Ragusa e Punta secca
  8. Escursione a cavallo tra natura incontaminata e spiagge di sabbia dorata
  9. Esperienza in laboratorio di ceramica a Ragusa

 

 

Cosa visitare a Ragusa Ibla: le chiese, i luoghi e i monumenti da non perdere

Cari amici , la prima tappa non poteva che essere Ragusa, il capoluogo più a sud d’Italia diviso in Ragusa Ibla e Ragusa superiore, con il fascino di una città piena di storia che trasuda barocco in ogni angolo e tanta tanta bellezza. Diventata ancora più famosa grazie alla fiction “Il commissario Montalbano”, visitarla è d’obbligo per chi ha scelto come meta per le proprie vacanze la parte sud-orientale della Sicilia.

 

veduta Ragusa Ibla

Cosa visitare a Ragusa Ibla? Ecco qui un elenco dei luoghi e monumenti più importanti da visitare, rimarrete estasiati, fidatevi di me:

  • Portale di San Giorgo simbolo indiscusso della citta di Ragusa. Ultima testimonianza architettonica resistita al terremoto del 1693 facente parte dell’antico e originario Duomo di San Giorgio costruito a partire dal 1349 in stile gotico-catalano. Da ammirare nella parte centrale la famosa "lunetta" che ospita la rapprentazione di San Giorgio a cavallo che trafigge un drago per liberare la principessa Berito. Lateralmente due aquile aragonesi, emblema della famiglia Reale che governava l'Isola. Basso rilievi e alto rilievi che trasudano storia antica rendono questo monumeto una tappa obbligata.
  • Cattedrale di San Giovanni a Ragusa superiore, una delle chiese più grandi che ha la Sicilia. Il barocco fà da padrone e lo si può notare dalla meravigliosa e possente facciata costituita da intagli e sculture. All’interno quello che colpisce sono le quattordici colonne in pietra pece ragusana e il pavimento che alterna la pietra ad intarsi in calcare bianco.
  • Duomo di San Giorgio, sull’omonima piazza di Ragusa Ibla, è la massima espressione del barocco siciliano. Il fascino che l’avvolge è unico grazie alla maestosa scalinata con la sua alta ringhiera in ferro e la bellissima cupola in stile neoclassico.
  • La chiesa di Santa Maria dell’Itria con la sua bellissima e particolare cupola in maiolica azzurra.
  • Chiesa S. Maria delle Scale posta tra Ragusa Ibla e Ragusa superiore, sembra che la chiesa sia stata costruita all’inizio del XIV secolo. Uno dei pochi edifici che non furono completamente distrutti dal terremoto del 1693 e ha quindi mantenuto lo stile gotico che veniva usato a Ragusa prima del terremoto. Bellissimo il suo fonte battesimale scolpito in un solo blocco di pietra.
  • Il giardino Ibleo è il più grande dei giardini della città. Si trova a Ragusa Ibla su una roccia che si affaccia direttamente alla vallata dell’Irminio. Si entra da un bellissimo viale fiancheggiato a destra e a sinistra da una fila di palme secolari. Piante, fiori, colori e odori… Respirerete aria pulita all’interno di questo parco. Potrete vedere al centro un monumento in onore dei caduti della grande guerra e potrete ammirare la chiesa di San Vincenzo Ferreri, la chiesa di San Giacomo e la chiesa dei Cappuccini.

Oltre alle tante chiese, Ragusa è anche ricca di eleganti palazzi nobiliari testimoni della bellezza tipica del barocco ibleo. Ecco alcuni dei palazzi storici più importanti di Ragusa:

  • Palazzo Arezzo Trafiletti, uno dei più importanti e rinomati, è posizionato lungo il Corso XXV Aprile, all'incrocio con Piazza Duomo. Dal balcone della sala da ballo, offre una delle più splendide vedute del Duomo di San Giorgio. La famiglia Arezzo diventò proprietaria del palazzo nella seconda metà del XIX secolo e ancora oggi è abitato dai loro discendenti. Lo stile del palazzo Arezzo Trifiletti è neoclassico, dopo il terremoto che devastò la città nel 1693 la dimora fu ricostruita e nel corso dei decenni fu rimaneggiata e migliorata. Verso la metà del XIX secolo fu completata assumendo l'aspetto definitivo che ancora oggi conserva. E’ uno dei pochi palazzi aperto alle visite dei turisti dietro pagamento di un ticket. La visita della dimona, dei suoi salotti e la veduta dai balconi non Vi deluderà.
  • Palazzo Arezzo Spuches di Donnafugata, lungo Corso XXV Aprile uno dei palazzi di proprietà da una delle famiglie più influenti di Ragusa, la famiglia Arezzo Spuches di Donnafugata la stessa proprietaà del famoso castello di Donnafugata. Il palazzo ha una struttura semplice e lineare ma colpisce per la sua maestosità. Al suo interno ornamenti e dettagli di preggio che possono essere ammirati solo in alcuni periodi in occasioni di mostre ed eventi al suo interno. Di rado il palazzo viene aperto ai turisti con biglietto cumulativo in abbianamento ad altri monumeti.
  • Palazzo Zacco, il più bel palazzo di Ragusa superiore costruito dal barone Melfi. Simbolo dello stile rococò più sfrenato con i suoi capitelli, i suoi intarsi, i suoi balconi in ferro battuto e i suoi mascheroni grotteschi. Oggi il palazzo è sede del museo delle tradizioni ragusane o meglio conosciuto come museo del tempo contadino. Gli orari d’ingresso sono dalle 9:00 alle 13 e il ticket d’ingresso è di 2 euro (da verificare aggiornamenti sul sito ufficiale).
  • Palazzo Schininà di Sant'Elia, costruito dal barone Mario Leggio Schininà è il più grande palazzo di Ragusa, infatti si estende per un intero isolato e del lunghissimo prospetto è completo solo il piano terra su cui si aprono i due portoni; quello che colpisce è il portone centrale arricchito da ghirlande e i classici capitelli rococò.
  • Palazzo Sortino-Trono, costruito su parte delle mura di un antico castello. L'imponente prospetto sovrasta l’intera piazza degli archi.
  • Palazzo Bertini con i caratteristici "mascheroni" che raffigurano tre personaggi della cultura barocca: il mendicante, il nobile e il mercante. Il primo è coperto di stracci e mostra un viso deforme, infatti potrete notare il suo grande naso e la bocca senza denti; il nobile con il suo sguardo fiero e l’elegante cappello piumato da cui fuoriesce la capigliatura a boccoli; il mercante con il suo viso paffuto con un grande turbante ed un orecchino con una grande perla.
  • Circolo di conversazione chiamato anche “caffè dei cavalieri”. Costruito nel 1850 è una delle poche strutture ricreative che ancora si conserva intatta. Quello che si può ammirare del palazzo è lo stemma della città sul cornicione, affiancato da due leoni circondati da una ghirlanda di fiori. Essendo un locale privato non è aperto al pubblico, ma comunque i soci sono abbastanza disponibili e quindi permettono spesso la visita ai turisti. In alcune occasioni può essere visitato al suo interno con ticket cumulativo in abbianemento ad altri monumenti di Ragusa Ibla. 

Ragusa è anche chiamata “Città dei 3 ponti”, si perché inizialmente le zone della città erano separate da tre ponti, il vecchio, il nuovo e il nuovissimo. Passeggiando tra Ragusa Ibla e Ragusa superiore  potrete quindi ammirare:

  • Ponte vecchio o ponte dei cappuccini
  • Ponte nuovo o ponte del Littorio
  • Ponte papa Giovanni XXIII o ponte nuovissimo


Ovviamente le bellezze di Ragusa non terminano qui, potrei continuare ma mi sono già dilungato abbastanza. Fornitevi di scarpe comode, cappellino e tanta curiosità e passeggiando per Ragusa Ibla scoprirete tanti altri palazzi e scorci barocchi che Vi sorprenderanno!

Per chi vuole affidarsi ad una guida esperta e scoprire tutti i segreti del capoluogo ibleo ecco la visita guidata di Ragusa Ibla

 

Tour nei luoghi del commissario Montalbano tra barocco e spiagge dorate

Montalbano sono!!! Se siete in vacanza in provincia di Ragusa, non può di certo mancare un tour alla scoperta dei luoghi che hanno fatto da cornice alla famosa fiction “Il Commissario Montalbano”. Partendo da Ragusa Ibla fino a Scicli passando da Punta Secca, questi luoghi sorprenderanno non solo gli appassionati del buon Cammilleri. I luoghi di cui Vi parlerò di seguito, alcuni dei quali sono siti Unesco, sono pieni di storia e bellezza: centri storici colmi di chiese e palazzi barocchi, spiagge dorate con mare cristallino e paessaggi collinari con panorami mozzafiato..
Siete pronti? Partiamo!

 

Punta secca

Punta Secca è una frazione balneare di Santa Croce Camerina, la sua spiaggia ospita la casa del commissario Montalbano, con la sua strepitosa veranda vista mare. Un piccolo borgo marinaro quasi disabitato d’inverno che si popola di turisti durante l’estate, un luogo che ha tutti gli ingredienti per vivere momenti di vero relax:  mare,  sole, spiagge dorate e ristoranti dove gustare pesce fresco .
Volete sapere come raggiungere la spiaggia di Punta Secca, dove si trova, come raggiungerla, dove parcheggiare e altri consigli per visitarla? Ecco un articolo con tutte le informazioni sulla Casa del commissario Montalbano a Punta Secca

 

Castello di Donnafugata

Il Castello di Donnafugata è una splendida dimora nobiliare circondata dal verde del suo parco. Bellissima è la terrazza dalla quale potrete ammirare il meraviglioso panorama che la circonda. Immerso nella suggestiva campagna siciliana, il Castello di Donnafugata fu costruito nel XIV secolo e successivamente ampliato nel corso dei secoli, il castello è un mix affascinante di stili architettonici, tra cui il rinascimentale, il barocco e il neogotico. Durante la visita potrete esplorare le sue numerose stanze ornate con affreschi, arredi d'epoca e preziose tappezzerie. Al Suo interno potrete ammirare il Museo del Costume con abiti e accessori originali dal XVIII al XX secolo.

 

Castello di Donnafugata
Anche all’esterno il castello riserva straordinarie soprese: passeggiando per i suoi giardini ben curati, potrete ammirare le fontane, i giochi d'acqua, le antiche piante esotiche ed il famoso labirinto di pietra, fatto costruire dal Barone per concedersi e condere ai contiggiani momenti di divertimento.
Prima di visitare il Castello di Donnafugata, vi invitiamo a scoprire tutto ciò che c'è da sapere, dai prezzi dei biglietti agli orari di apertura aggiornati sul sito ufficiale.

Dove si trova il Castello di Donnafugata? Si trova a circa 15 Km da Ragusa. Ecco la posizione su Google Maps

 

Scicli

Scicli è una deliziosa cittadina barocca dichiarata patrimonio dell’ UNESCO insieme ad altre città tardo barocche del Val di Noto della Sicilia sud orientale. Per gli appassionati del commissario Montalbano da non perdere Via Mormino Penna la famosa via storica sede del Municipio dove potrete visitare la stanza del Commissario e l’antica Farmacia. Tra gli altri monumenti da visitare c’è il palazzo Beneventano (visitabile solo all’esterno), classico esempio del barocco siciliano; Palazzo Spadaro tipico palazzo nobiliare dell’800 attualmente gestito dal comune e visitabile con appostio ticket, Palazzo Bonelli Patanè gestito da privati e visitabile con acquisto di un ticket, la chiesa Madre (Sant'Ignazo - San Gugliemo),  la chiesa di Santa Maria La Nova, chiesa più antica della città; la chiesa di San Matteo con la sua veduta panoramica sulla città, la chiesa di San Giovanni Evangelista, il Convento di Cappuccini.

 

dattaglio barocco palazzo Beneventano a Scicli

 

Modica

Di estrema bellezza e importanza storica e strategica, Modica è un'altra delle città che fà parte del partimonio UNESCO, è ricca di monumenti e luoghi di interesse come il Duomo di San Giorgio (simbolo del barocco siciliano), il Duomo di San Pietro e la chiesa di Santa Maria del Gesù. Di grande interesse è il castello dei conti di Modica, costruito in cima ad un promontorio roccioso, ha rappresentato per molti secoli la sede del potere politico e amministrativo di tutta la contea di Modica. Adiacente al castello la torre dell’orologio ancora perfettamente funzionante, i cui meccanismi vengono controllati e riavviati ogni 24h.
Vi consiglio vivamente di passeggiare tra i vicoli antichi di Modica, scoprirete scorci che affascinanti e tante altre chiesette nascoste tra le abitazioni (Modica è anche denominata “la città dalle 100 Chiese”)
A Modica, oltre i tanti prodotti tipici del territorio (come il formaggio, le focacce, i ravioli etc.) non dimenticate di assaggiare il famoso cioccolato di Modica IGP, un prodotto unico e irripetibile lasciatoci in eredità dalla dominazione spagnola.

Per chi vuole affidarsi ad una guida esperta e scoprire sua storia straordinaria ecco la visita guidata di Modica

 

Sampieri e la Fornace Penna

Sampieri è una graziosa borgata (frazione del comune di Scicli) che si affaccia sul mare. Famosa per la sua grande spiaggia dorata che si protrae fino alla contrada Pisciotto dove si trova la Fornace Penna, un’ex fabbrica di mattoni che rappresenta un’interessante monumento di archeologia industriale . Costruita nel 1909, dopo l’incendio che la distrusse nel 1924, della fabbrica non è rimasto nulla se non solo una parte delle mura, ma il fascino che la circoda è sempre tanto! Alcune scene famose del Commissario Montalbano sono state girate in questo luogo straordinario che si affaccia sul mare ragusano.

Dove si trova la Fornace Penna a Sampieri e come raggiungerla in auto? Vedi la posizione su Google Maps

 

Comiso

Comiso è un paesino situato nella parte ovest della provicnia di Ragusa, conosciuto anche per la lavorazione della pietra dura (la pietra di Comiso). Sono due le piazze importanti del paese: Piazza Fonte Diana nel centro del paese, dalla quale si erge l’omonima fontana; Piazza delle Erbe dove si trova la bellissima Chiesa Madre, S.Maria delle Stelle. Alcune delle scene de Il Commissario Montalbano sono state girate proprio a Comiso in piazza Fonte Diana di fronte la Chiesa Madre.
Di grande bellezza e importanza architettonica anche la chiesa di San Francesco o dell’Immacolata e la chiesa dell’Annunziata, caratterizzata da una scalinata in pietra posta in posizione obliqua rispetto all’intero prospetto.

Per i più curiosi e appasionati del Commissario siciliani, ecco un articolo che cerca di fare chiarezza sui luoghi originari descritti dal Cammilleri: "I veri luoghi del commissario Montalbano"

 

Tour tra i borghi della provincia di Ragusa: Chiaramonte Gulfi, Monterosso Almo, Giarratana, Acate e Ispica

Amici seguitemi e andiamo a scoprire i piccoli e deliziosi borghi della provincia di Ragusa, piccole realtà fuori dai soliti circuiti turistici di massa che Vi consiglio vivamente di visitare perchè conservano le tradizioni popolari e i sapori di un tempo, sto parlando di Monterosso Almo, Giarratana, Chiaramonte Gulfi, Ispica e Acate. Il mio invito è rivolto soprattutto a tutti coloro che vogliono scoprire la Sicilia “slow”  gustando le ricette popolari originali e passeggiando tra i vicoletti storici alla scoperta di scorci suggestivi e panorami mozzafiato.
Di seguito alcune informazioni utili per scoprire questi 5 borghi caratteristici della provincia di Ragusa.

 

Monterosso Almo

Se sentite il bisogno di respirare un po’ di aria fresca sui Monti Iblei, Monterosso Almo sicuramente fà al caso vostro. Un piccolo borgo di circa 3000 abitanti, davvero suggestivo e caratteristico distante circa 30 km da Ragusa.
Appena arrivati in piazza Vi troverete immersi nella tipica atmosfera del paesino siciliano dove la vita cittadina scorre lentamente, circondati da costruzioni che trasudano storia. Il paese è suddiviso in 2 parti: la parte alta e quella bassa, entrambe caratterizzate da viuzze perlopiù strette che in alcuni tratti sfociano in vedute panoramiche straordinarie sulle vallate delle colline Iblee.

Monterosso Amo panorama

 

Ma cosa vere e visitare a Monterosso Almo? Ecco di seguito le Chiese e monumenti da non perdere:

  • Chiesa di San Giovanni
  • La Chiesa Madre di Santa Maria Assunta
  • la Chiesa di Sant'Antonio
  • Palazzo Zacco

Per gli amanti dell’archeologia e della storia antica, nella zona circostante a Monterosso Almo c'è un’altro luogo da non perdere: l’ipogeo di Calaforno. Un luogo pieno di fascino e di mistero che con le sue 35 stanze durante il susseguirsi dei secoli è stato usato da sepolcro, come abitazione ma anche come luogo di rifugio per i cristiani in epoca romana. Oltre alla necropoli di Calaforno sono stati rinvenuti anche l'abitato di Monte Casasia e, nelle vicinanze, le cosiddette 'Grotte dei Santi'.

 

Giarratana

Borgo di circa 3000 abitanti, a pochi km da Monterosso Almo e distante circa 25 km da Ragusa, famoso per la sua cipolla dolcissima! Ebbene si, il territorio di Giarratana produce una qualità di cipolla dal sapore unico e dalla forma singolare. Ogni anno, il 14 Agosto, viene organizzata la sagra della Cipolla, evento in cui tra le viuzze caratteristiche di questo paesino dell’entroterra potrete respirare aria di festa, tamburi che suonano, voci, musica, sorrisi. Caratteristica è la pesata della cipolla, la gara tra le varie aziende produttrici di cipolla che gareggiano con sana competizione per aggiudicarsi il titolo per la cipolla più grande. Ci sono stand in cui si cucinano le cipolle in diversi modi, il mercatino dell’artigianato e la sera si canta e si balla.

Ma cosa vedere e visitare a Giarratana?
Giarratana offre anche un vero e proprio museo a cielo aperto, chiamato “U' cuozzu”. Si tratta di un quartiere storico situato sulla cima del colle, la zona più antica del paese. Questo quartiere offre un'atmosfera storica e suggestiva, con antiche case in pietra e viuzze di lastricato che attraggono i turisti in cerca di dettagli sulla vita e le usanze di una volta. Nel cuore di "U’ Cuozzu" ogni anno nel periodo natalizio viene organizzato il presepe vivente di Giarratana, uno dei presepi viventi più belli d’Italia .

Le Chiese da visitare a Giarratana:

  • Basilica di Sant’Antonio Abate a Giarratana
  • Chiesa Madre
  • Chesa di San Bartolomeo
  • Chiesa Santa Maria delle Grazie

 

Chiaramonte Gulfi

Suggestivo borgo di circa 8000 anime, pieno di storia e tradizioni a circa 15 km da Ragusa, chiamato anche “il balcone della Sicilia” per la sua posizione che permette di poter godere di panorami mozzafiato ( nei giorni di sereno si intravede anche l’Etna!). Chiaramonte è famoso per il suo olio Evo Dop ma offre tanto anche a chi vuole fare una visita guidata alla scoperta di palazzi, monumenti storici, scorci e viuzze caratteristiche.

Cosa vedere e visitare a Chiaramonte Gulfi? Ecco una lista delle Chiese e musei più importanti:

  • Chiesa Madre di Santa Maria La Nova
  • Chiesa di San Giovanni Battista
  • Chiesa e Convento di Santa Maria del Gesù
  • Santuario di Santa Maria la Vetere
  • Chiesetta della Madonna delle Grazie
  • Palazzo Montesano (anche sede di alcuni musei)

Oltre ad essere conosciuta come città dell’olio e anche conosciuta come città dei musei! Si, qui a Chiaramonte Gulfi i musei sono davvero tanti:

  • Il museo di Arte Sacra
  • Museo degli strumenti etnico muscali
  • Museo del ricamo e dello sfilato siciliano
  • Casa museo del Liberty
  • Museo dell’olio

 

Ispica

Bellissimo paese di circa 16.000 abitanti che si trova all’estremo est della provincia di Ragusa a ridosso dael confine con la provincia di Siracusa.
L’architettura storica di Ispica è un mix tra barocco e stile Liberty. Il luogo più famoso e rappresentativo da visitare è sicuramente la sua caratteristica Basilica di Santa Maria Maggiore di stile settecentesco, circondata dal “Loggiato del Sinatra” un porticato con ben 23 passaggi che delimita l'intera piazza.

Cosa vedere e visitare ad Ispica? Ecco quali sono luoghi e chiese da visitare ad Ispica:

  • Palazzo Bruno di Belmonte
  • Palazzo Bruno
  • Chiesa di San Bartolomeo Apostolo
  • Chiesa della Santissima Annunziata
  • La Cava d’Ispica ed il Parco forza (vedi paragrafo successivo dedicato all’escursione)

 

Acate

Acate è un piccolo borgo di circa 11.000 abitanti, distante circa 35 km da Ragusa con tanta storia alle spalle! Qui il tempo sembra essersi fermato e tutto riporta alla storia di quel paese che un tempo si chiamava “Biscari”, fondato nel XIV secolo, divenuto famoso per il Suo castello e nella seconda guerra mondiale per il massacro di Biscari da parte degli Americani.
Quali sono le attrazioni e i monumenti principali da visitare ad Acate, delizioso paesino della provincia di Ragusa?

  • Il primo fra tutti, senza dubbio, è il Castello dei Principi di Biscari, costruito verso la fine del ‘400 da conti di Biscari, appunto. Il castello è ancora in buone condizioni e attualmente ospita alcuni uffici comunali;
  • la Chiesa Madre, dedicata a san Nicola di Bari, fu anche questa ricostruita dopo il terremoto del 1693, di cui rimase ben poco;
  • la Chiesa di San Vincenzo, risalente al ‘600, ospita le spoglie di San Vincenzo Martire, a cui gli abitanti di Acate sono particolarmente legati. La sagrestia di questa chiesa non è altro che la torre del castello;
  • l’ex convento dei cappuccini con il suo maestoso chiostro. All’interno del convento c’è la biblioteca che ospita circa 15.000 libri.

 

Il parco archeologico di Kamarina e gli altri siti archeologici in provincia di Ragusa

Cari amici la Sicilia è una vera e propria miniera di archeologia! I resti delle antiche colonizzazioni e i relativi insediamenti sono ancora visibili in tantissime aree dell’isola e la quantità è tale che molti siti archeologici devono ancora essere portati alla luce.
Anche la provincia di Ragusa è piena di siti archeologici, decine e decine disseminati tra le campagne e le colline iblee. Per gli appassionti di archeologia che hanno voglia di spostarsi e camminare c’è veramente tanto da vedere, anche se molti siti archeologici non sono accessibili ed alcuni vengono aperti solo in alcune occasioni particolari (altri siti sono visitabili previa autorizzazione da richiedere in largo anticipo alla Soprintendenza dei beni culturali).
Ecco a voi una lista i parchi e siti archeologici della zona di Ragusa:

  • Parco Archeologico di Cava d’Ispica anche chiamato Parco Forza, al suo interno custodisce necropoli , catacombe, oratori rupestri, eremi e vari nuclei abitativi. I monumenti che si possono vedere sono diversi: il ginnasio, la larderia, la spezieria, le grotte cadute, la chiesa rupestre di Santa Maria, il camposanto e poi ancora la grotta dei santi, il castello siculo, le necropoli calicantone, la catavomba di San Marco, il convento, il fortilitium e tanto tanto altro ancora…Un posto incantato, all'interno di una riserva naturale, che merita assolutamnte una visita (consigliata la visita guidata con una guida esperta) !
  • Parco archeologico di Kamarina, a pochi passi da Santa Croce Camerina, è un area archeologica interessante anche dal punto di vista paesaggistico. Dagli scavi sono emersi tesori preziosi dell’epoca passata che sono gelosamente custoditi nel museo archeologico di Kamarina.
    Aperto dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 19:00. Aperto nei giorni festivi solo la prima domenica del mese. Il ticket d’ingresso è di 4 euro quello intero e di 2 euro quello ridotto (Vi consigliamo di verificare orari e tariffe aggiornati sul sito ufficiale).
  • Musei Archeologici di Ragusa e di Modica:
    Il Museo Archeologico di Ragusa si trova nel centro città, offre l’opportunità di scoprire la storia della terra iblea, dal neolitico fino alla tarda antichità. Si articola in sei sezioni , una dedicata alla preistoria, una ai greci, agli abitati siculi arcaici e classici, agli insediamenti tardo romani, ai centri ellenistici, alle collezioni pervenute. Aperto dal lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle 18.30.
    Il Museo Civico Archeologico di Modica si trova in pieno centro storico all’interno del Palazzo della Cultura (poco distante dal Duomo di San Pietro). La sezione dedicata all’arceheologia ospita resti paleontologici provenienti da varie aree di Modica, reperti provenienti da un villaggio neolitico della zona e materiali risalenti all'antica età del bronzo che testimoniano l'alta densità abitativa di queste zone nell'antichità e la ricchezza della produzione di manufatti di epoca preistorica.

Di seguito alcuni dei siti archeologici che meritano una visita ma che purtroppo sono spesso non aperti alle visite (alcuni di essi possono essere visitati previa richiesta alla Soprintendenza dei beni culturali):

  • Parco archeologico di Caucana, un insieme di quartieri del passato, con ben venticinque edifici, una chiesetta cimiteriali e delle tombe;
  • Grotta delle Trabacche dove si possono ammirare reperti paleontologici che raccontano la storia della vita quotidiana delle antiche comunità e della fauna locale;
  • Cava dei Servi, utilizzata in passato per l'estrazione di materiali, rivelando reperti che documentano la vita e le attività delle comunità antiche. Durante la visita possibile esplorare i resti che forniscono insight sulla storia industriale e culturale della zona;
  • Necropoli di Mirio, offre un'opportunità unica di esplorare le pratiche funerarie delle civiltà passate. Le tombe e i manufatti presenti nel sito forniscono una visione dettagliata delle credenze e delle tradizioni funerarie di antiche comunità locali;
  • Bagno di Mezzagnone, noto per i suoi antichi bagni termali, dove scoprire aspetti della vita quotidiana e delle tradizioni sociali delle civiltà precedenti, offrendo un'interessante finestra sulle loro pratiche igieniche e culturali;
  • Villaggio Preistorico di Baravitalla, ospita i resti di un antico insediamento. I visitatori possono esplorare le rovine che rivelano dettagli sulla vita quotidiana, sull'architettura e sull'artigianato delle popolazioni preistoriche che abitavano la zona.

 

Faraglioni e grotte marine: Punta Ciriga è molto più di una spiaggia

Ci sono diverse bellissime spiagge in provincia di Ragusa, ma ce n'è una che Vi sorprenderà: Punta Ciriga. Un autentico paradiso marino che incanta i visitatori con la sua bellezza incontaminata, caratterizzata da sabbia dorata e acque cristalline, Punta Ciriga non è una semplice distesa di sabbia sul mar Mediterraneo, ma una tratto di costa sorprendente che alterna lunghe spiaggie a tratti di litorale roccioso con grotte marine accessibili ai bagnanti e straordinari Faraglioni che affiorano dall'acqua.
Si avete sentito bene, faraglioni giganti e imponenti a pochi metri dal mare! Potrete fare il bagno tra queste staordinarie formazioni rocciose plasmate nei secoli dal vento e dal mare. I faraglioni di Punta Ciriga e le grotte marine non solo simboli della forza della natura, ma rappresentano anche l’habitat naturale per una varietà di uccelli marini, pesci e flora amrina, contribuendo a creare un ecosistema unico.
L’accesso alle spiagge della zona di Punta Ciriga è gratuito ma essendo un luogo naturale ed incontaminato non Vi aspettate servizi per i turisti. Se volete passare una giornata in questo splendido luogo organizzatevi e portate con voi tutto l’occorrente per godervi lo spettacolo, in quanto non ci sono lidi attrezzati, bagni o bar sulla spiaggia. Se volete raggiungere la spiaggia che ospita i Faraglioni e visitare le grotte marine dovrete parcheggiare l’auto sulla strada statale Pozzallo-Pachino e poi procedere a piedi (da est o da ovest in funzione del punto in cui parcheggiate) in sentieri non sempre agevoli per famiglie con bambini neonati o molto piccoli.
Ma come raggiungere Punta Ciriga? Ecco le posizioni Maps utili per raggiungerla in auto:
- strada che porta a Punta Ciriga - Accesso da lato Ovest
- spiaggia da percorrere a piedi per raggiungere Punta Ciriga da Est

Se amate il mare e volete scoprire i tratti di costa più belli ecco per voi un articolo con la lista delle più belle spiagge in Provincia di Ragusa

 

Viaggio tra mestieri antichi e tradizioni siciliane

Il museo Ibleo delle arti e tradizioni popolari a Modica S.A. Guastella

Volete fare un viaggio nelle tradizioni e le usanze storiche del popolo siciliano attraverso antichi mestieri e ambientazioni della vita popolare di un tempo? Il museo etnografico Ibleo di Modica è quello che fà per voi. Al primo piano dell’edificio, il museo è suddiviso in stanze ognuna con rappresentazioni realistiche di ambienti della vita quotidiana e dei mestieri di una volta con oggetti e attrezzature originale utilizzate dalle massaie e dagli artigiani locali. Un’esperienza nella cultura e nella storia del popolo ragusano per scoprire gli espedienti casalanghi e le produzioni atigianali tipiche dell'epoca. All’interno del museo anche una mostra di carretti storici originali.

 Dove si trova il Museo delle arti e tradizioni popolari? Il museo si trova in Via Mercè a Modica, al primo piano del Palazzo dei Mercedari, un'edificio storico rialente al XVIII secolo, un ex convento dei Padri Mercedari.

Il laboratorio di carretti siciliani a Ragusa Ibla

A proposito di carretti siciliani, se volete scoprire i segreti degli antichi carrettieri locali c’è un luogo da non perdere: la bottega d'arte Cinabro a Ragusa Ibla. Qui potrete ammirare dei veri carretti, capolavori di intaglio e pittura. Un luogo magico dove scoprire l’arte della decorazione di questi storici capolavori di arte e artigianato, simboli della tradizione siciliana. Per la visita Vi consiglio viviamente di chiamare prima in quanto l’attività non è sempre aperta al pubblico.

Dove si trova il laboratorio dei carretti Cinabro? Si trova a Ragusa Ibla in  Via Orfanotrofio, 22.

 

La Cava d’Ispica, trekking tra natura e preistoria

La Cava d'Ispica è una delle attrazioni più famose della provincia di Ragusa, un luogo incantato che custodisce tesori storici e naturalistici, tra flora e fauna selvatiche e antiche abitazioni rupestri e tombe scavate nella roccia, una suggestiva vallata fluviale lunga 13 km caratterizzata da canyon profondi e grotte nascoste, immersa nella caratteristica vegetazione della macchia mediterranea.
Fare un’escursione di trekking guidato alla Cava d’Ispica è un’esperienza straordinaria, non solo per gli amanti della natura incontaminata ma anche per gli amanti della soria e preistoria. Scoprirete necropoli preistoriche, catacombe cristiane, abitazioni rupestri e insediamenti vari che si sono succeduti senza interruzioni dall' età del Bronzo in poi. La Cava d’Ispica permette di effettuare diversi percorsi di trekking e di poter personalizzare la durata e il livello di difficoltà. Anche se non siete dei camminatori seriali potrete fare questa esperienza e richiedere al nostro staff una visita guidata sulla base delle vostre esigenze e del tempo che avete a disposizione.
Su richiesta è possibile organizzare un’escursione guidata con sosta degustazione finale al rifugio per assaporare prodotti tipici ragusani.

Se siete interessati a questa esperienza ecco la pagina dedicata all’escursione nella Cava d’Ispica.

 

Alla scoperta del Cioccolato Igp di Modica: visita in laboratorio e degustazione

Volete vivere un’esperienza dolcissima e autentica! Seguitemi tra i palazzi e le chiese barocche del centro storico di Modica, fin dentro un laboratorio di cioccolato tipico per scoprire i segreti delle famose tavolette di cioccolato IGP modicano che vanta caratteristiche uniche che lo distinguono dal cioccolato tradizionale. Le sue origini affondano le radici nella storia della Contea di Modica, dove le tecniche di produzione risalgono al periodo della dominazione spagola. Questo cioccolato mantiene fedelmente la lavorazione artigianale e si contraddistingue per la sua consistenza granulosa e per l'assenza di burro di cacao e altri grassi aggiunti. La sua produzione infatti è limitata a ingredienti di alta qualità, come il pregiato cacao Trinitario e il dolcificante zucchero di canna. Inoltre le differenze con il cioccolato tradizionale sono il risultato della tecnica di lavorazione che avviene a basse temperature, mantenendo intatte le note aromatiche e preservando le caratteristiche organolettiche del cacao.
La Denominazione di Origine Protetta (IGP) per il cioccolato di Modica è stata istituita il 14 luglio 2009, confermando la sua unicità e il rispetto delle antiche tradizioni locali, garantendo che ogni tavoletta di cioccolato IGP di Modica sia un'autentica espressione della ricca storia e cultura del sud-est siciliano.
Durante la visita scoprirete le materie prime, gli attrezzi utilizzati e assisterete alla realizzazione di una vera tavoletta cioccolato degustando il famoso cioccolato nelle sue diverse varianti aromatiche.

Per info e disponibilità su questa esperienza chiedi a Tury via Whatsapp

 

Visita in frantoio e degustazione di olio Dop a Chiaramonte Gulfi

Chiaramonte Gulfi vanta una tradizione olearia che affonda le radici nei secoli. I maestri olivicoltori della zona custodiscono con passione campi di ulivi secolari, testimoni di una storia fatta di impegno e dedizione che ancora oggi regala uno dei prodotti d’eccellenza della provincia di Ragusa: l'olio DOP Monti Iblei rinomato per la sua qualità straordinaria. Gli ulivi di Chiaramonte Gulfi sono unici e molto particolari, hanno i rami intrecciati e non è stato di certo l’uomo ad intrecciarli ma è stata madre natura a crearli così!
Se vi trovate in provincia di Ragusa, la visita di un frantoio è una delle esperienze autentiche da non pendere! Un vero oleificio aprirà le porte e Vi permetterà di immergervi nell'arte dell'estrazione dell'olio, con spiegazioni sui macchinari e le procedure di raccolta delle olive e produzione dell’olio Dop. Durante la fase di degustazione avrete l'opportunità di assaporare l'olio fresco, semplice e aromatizzato accompagnato da prodotti tipici locali... e se il meteo lo permette avrete anche l’opportunità di passeggiare in mezzo agli ulivi secolari! Camminare tra gli odori e i colori della campagna ragusana, tra i muretti tipici del ragusano e gli uliveti è un’esperienza unica che non dovete assolutamente perdere!
Se amate la natura, la gastronomia e i sapori autentici ecco i dettagli della Visita in frantoio con degustazione di olio e prodotti tipici

Visita in caseificio e degustazione di formaggi tipici ragusani

Le esperienze enogastronomiche sono quelle che ti permettono di scoprire la storia e l’anima di un popolo attraverso sapori tipici antichi. La zona di Ragusa è storicamente legata all'allevamento di bovini che pascolano tra le colline iblee e producono un latte dal sapore unico ed inconfondibile. Tar tutti i prodotti tipici della zona di Ragusa i formaggi hanno un posto privileggiato nella cucina locale tradizionale. Oltre la ricotta, utilizzata per la preparazione di diverse pietanze, uno dei prodotti tipici unici, fortemente legato alla storia di questa terra, è il formaggio ragusano DOP. Un formaggio stagionato prodotto esclusivamente con latte vaccino locale secondo procedure che si tramandano da generazione in generazione.

cheese experience Ragusa

Una delle esperienze da non perdere in provincia di Ragusa è la visita di un caseificio per scoprire come viene prodotta la ricotta, la provola ragusana ed il cacio cavallo ragusano DOP e degustazione finale di prodotti tipici. Durante la visita assisterete ad alcune procedure di produzione, visiterete la sala di stagionatura e degusterete diversi tipi di formaggi, scacce ragusane, salumi di propria produzione e vino locale.

Per maggiori dettagli, prezzi e richiesta disponibilità: visita e degustazione in caseificio in provincia di Ragusa

 

Passeggiata in vigna e degustazione di vino DOCG Cerasuolo di Vittoria

E se Vi dicessi di seguirmi in una passeggiata tra i filari di vigna e visitare l’antica bottaia degustando un buon bicchiere di Cerasuolo di Vittoria? Un’esperienza che Vi permetterà di visitare una cantina storica di Ragusa che produce vini fin dalla fine del XVIII secolo e che coltiva con passione ben 80 ettari di vigna con certificazione biologica!
Dopo la passeggiata in vigna potrete degustare un aperitivo a base di prodotti tipici rigorosamente biologici e a Km zero all’interno dell’antica bottaia, un luogo unico e suggestivo che conserva i segreti del buon vino siciliano.
Degusterete vini prodotti con vitigni autoctoni: il Cerasuolo di Vittoria DOCG, il frappatodi Vittoria DOC, il Nero d’Avola DOC Sicilia oltre ai vini bianchi dalle note fresche e floreali.

Per maggiori dettagli, prezzi e richiesta disponibilità: visita in cantina con degustazione in provincia di Ragusa 

 

Cooking class di cucina ragusana: cucina e gusta i piatti tipici della tradizione

Per gli amanti dei prodotti tipici e dell’enogastronomia e per tutti coloro che vogliono mettere le mani in pasta, la provincia di Ragusa offre diverse proposte di cooking class di cucina ragusana in location uniche. Non si tratta di semplici lezioni di cucina ma di esperienze culturali e sensoriali che vi porteranno alla scoperta dei segreti della cucina ragusana tramandati nei secoli e le usanze quotidiane delle famiglie siciliane.
Le cooking classes vengono effettuate in case di campagna, aziende agricole e agriturismi immersi nella campagna ragusana e le colline iblee, qui potrete imparare a cucinare i piatti di pasta fresca fatta a mano e i gustosi dolci tradizionali, utilizzando le tecniche di preparazione utilizzate dalle nonne siciliane utilizzando solamente ingredienti locali e a Km0.

 cooking class pasta fresca Ragusa

Le cooking class di cucina siciliana inclusono il pranzo o la cena così da gustare tutto ciò che avete cucinato sorseggiando del buon vino locale. Non perdete l'opportunità di portare a casa un pezzo di tradizione culinaria siciliana!

Volete mettere le mani in pasta e accendere i fornelli? Tury ed il suo staff organizzerannò la cooking class più adatta alle vostre esigenze nella location più comoda per voi! Chiedi a Tury via Whatsapp

 

Giro in barca sulla costa di Marina di Ragusa e Punta secca

Per gli amanti del mare e del sole, un emozionante tour in barca lungo la costa di Ragusa è l'esperienza da non perdere. Salite in barca e partiamo dal porto di Marina di Ragusa fino a Punta Braccetto passando dalla famosa Casa di Montalbano sulla spiaggia di Punta Secca. Lungo l’itinerario sono previste diverse soste bagno nelle acque cristalline, per rilassarvi al sole e godervi un aperitivo a bordo.
Potrete ammirare la bellezza della costa ragusana, con le sue spiagge dorate e le scogliere affacciate sul mare. Questa esperienza vi regalerà momenti di puro relax e vi farà innamorare ancora di più del meraviglioso mare siciliano.
Preferite la barca a vela, la barca a motore oppure un divertente gommone? Salite a bordo, in Sicilia l’estate non finisce mai...

Per maggiori dettagli ecco una delle escursioni in barca sulla costa di Ragusa proposte da Tury

 

Escursione a cavallo tra natura incontaminata e spiagge di sabbia dorata

Stanchi delle solite escursioni? Volete cambiare prospettiva? Per voi un’escursione a cavallo nella natura della provincia di Ragusa. Avrete la possibilità di scoprire luoghi inediti, ammirare panorami mozzafiato, attraversare boschi e godere del profumo della vegetazione mediterranea dalle campagne caratterizzate dai muretti di pietra a secco, fino ad arrivare alle spiagge dorate di Sampieri. In sella lungo la costa ragusana, sarete circondati da spiagge dorate incontaminate e un mare cristallino e potrete fare una pausa per rinfrescarvi e ricaricavi sotto il sole siciliano.
Le guide esperte vi guideranno lungo il percorso e vi faranno scoprire la flora e la fauna locali. Potrete vedere con i vostri occhi le numerose varietà di piante e animali che popolano il territorio. Durante l'escursione a cavallo non dovrete preoccuparvi di nulla, se non di rilassarvi e cogliere i dettagli di un paessaggio meraviglioso, le guide infatti si occuperanno di tutto ciò che serve per la vostra sicurezza e comfort. Questa esperienza è adatta a tutti, anche a chi non è mai andato a cavallo....non è mai tardi per salire in sella!

 

Esperienza in laboratorio di ceramica a Ragusa

Siete pronti ad immergervi nell'affascinante mondo della ceramica siciliana attraverso un'esperienza unica all’interno di un vero laboratorio artigianale? Fatevi guidare dal maestro artista ceramista, pronto a condividere con voi secoli di conoscenze. Durante il nostro workshop interattivo, avrete l'opportunità di plasmare l'argilla con le vostre mani, accompagnati dal maestro ceramista durante tutto il processo creativo, dalla modellazione alla decorazione, trasformando la vostra creatività in un autentico capolavoro di ceramica siciliana. Durante l’esperienza lo staff Vi regalerà spiegazioni storiche e aneddoti per permettervi di Immergetevi nell'arte e nella cultura locale mentre create il vostro oggetto unico. Questa esperienza non solo vi consentirà di portare a casa un pezzo unico di artigianato, ma vi permetterà anche di connettervi con la storia e l'anima di Ragusa in modo unico.

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