Spiagge Caraibiche, storia e cinema di frontiera. Appuntamento a Marzamemi
Dal 25 al 31 luglio a Marzamemi Tury va a godersi uno degli eventi più autentici e inediti non solo della provincia di Siracusa, ma anche della Sicilia intera: è il Festival Internazionale Cinema di Frontiera, un evento per tutti gli appassionati di cinema indipendente.
Un festival internazionale sul cinema indipendente non poteva che svolgersi in un luogo veramente significativo per tutta la Sicilia, soprattutto per tutti quelli che decidono di trascorrere la loro vacanza o weekend in queste zone: l’evento si svolgerà a Marzamemi, borgo marinaro fuori Pachino, nell’estrema parte sud dell’isola, in provincia di Siracusa, dal 25 al 31 luglio.
Un luogo fuori dal comune, un crocevia di popoli e culture, una porta da e verso il Mediterraneo che attrae ogni anno migliaia di turisti siciliani, italiani e stranieri. Non solo mare a Marzamemi: situata a pochi passi dallo splendore del Val di Noto e dalle meraviglie del barocco siciliano, questa antica borgata di pescatori, protagonista del film (uno tra i tanti) “Sud” di Gabriele Salvatores, è oggi al centro del turismo della provincia di Siracusa. Quanti di noi, in tour nella Sicilia sud-orientale, ci siamo fermati a bere un aperitivo nell’antica piazzetta di Marzamemi (Piazza Regina Margherita, dove si svolge anche il festival), in cui si affacciano le due chiese del paesino, o ad ammirare il tramonto passeggiando nei pressi dei porticcioli “Balata” e “Fossa”… e se non lo avete ancora fatto, il Cinema di Frontiera è l’occasione giusta per fare un tour da veri turisti a Marzamemi e dintorni.
Giunto alla XVI edizione, il Festival Internazionale Cinema di Frontiera è uno dei pochi eventi italiani dedicati al cinema indipendente e interculturale, con un focus particolare sui rapporti tra i popoli e le loro culture. Lungometraggi, cortometraggi, musica, letteratura e incontri con gli autori; il calendario 2016 è ricco di appuntamenti.
L’ideatore e direttore artistico del festival è Nello Correale, regista napoletano che lanciò la prima edizione del festival nel 2000, affiancato dal critico d’arte Sebastiano Gesù.
I film ufficialmente in concorso sono 6:
• “Sonita”, film documentario di Rokhsareh Ghaem Maghami;
• “La sposa bambina”, lungometraggio di finzione di Khadija Al Salami;
• “Tra la Terra e il cielo”, film d'esordio di NeerajGhaywan;
• “The Eichmann Show”, di P. Andrew Williams;
• “Appena apro gli occhi”, di Lejla Bouzid;
• “Fiore” di Claudio Giovannesi, film italiano.
Tutti i lungometraggi si focalizzano su un tema comune, una sorta di filo conduttore tra le varie storie. Una selezione di film provenienti da tutto il mondo, da Cannes a Toronto, passando per Venezia e Sundance. Il messaggio lanciato da Correale vuole essere chiaro e significativo: le giovani donne, dall’India all’Italia, sono le protagoniste del riscatto e dell’emancipazione di sé e dei loro popoli”.
E sempre nella cornice del Festival Internazionale Cinema di Frontiera sarà presentato il progetto audiovisivo “Damuruso paisi”, che vede protagonista la Scuola poetica siciliana e i Pupi di Cuticchio. Il video è stato concepito e registrato da Giuseppe Di Bella cantautore e poeta, e da Enrico Coppola, storico e musicista.
I due studiosi hanno condotto una ricerca su vari autori della scuola poetica siciliana del ‘200, scegliendo 12 testi e musicandoli, con l’ausilio dei registi e videomaker Antonella Barbera e Fabio Leone.
I programmi
Ecco i programmi delle proiezioni ed eventi collaterali al Festival Internazionale Cinema di Frontiera a Marzamemi:
Lungometraggi clicca qui
Lampi sul Mediterraneo clicca qui
Chiacchiere sotto il fico clicca qui
Con-corto clicca qui
Retrospettive clicca qui
Niente scuse, allora. Save the date: 25-31 luglio a Marzamemi, angolo di Sicilia dal sapore multiculturale in cui si respira ancora quell’odore del mare autentico, quello che porta con sé storia e tradizioni mediterranee, raccontate tra le pietre di questa affascinante borgata.
Photo credits: Giuseppe Messina e Massimo Ippolito